Salute

L'idrocefalo è curabile? Conosci la terapia di trattamento

La maggior parte dei casi di idrocefalo si verifica nei neonati. Questo è segnato dall'allargamento della dimensione della testa del bambino è più che normale a causa di un accumulo di liquido nel cervello. L'idrocefalo può causare convulsioni e danni al cervello del bambino. Pertanto, se questa condizione non viene trattata immediatamente, può essere fatale. Quindi, l'idrocefalo può essere curato?

Si può curare l'idrocefalo?

Finora non c'è modo che si possa fare per curare completamente l'idrocefalo. Tuttavia, con la diagnosi precoce e l'adozione di varie misure preventive, è possibile migliorare la qualità della vita delle persone affette da questa malattia. Il trattamento per l'idrocefalo dipende dalla rapidità con cui la condizione viene diagnosticata, trattata e viene identificata la presenza o l'assenza di un disturbo sottostante. L'idrocefalo nei neonati può essere diagnosticato da:
  • ecografia prenatale

L'esecuzione di routine dell'ecografia prenatale può rilevare l'insorgenza precoce di idrocefalo nel feto in via di sviluppo durante la gravidanza.
  • Misura regolarmente la testa del bambino dopo la nascita

Quando il bambino nasce, è possibile eseguire misurazioni regolari della testa per rilevare l'idrocefalo. Se vengono rilevate anomalie. Ad esempio, poiché la dimensione della testa aumenta rapidamente ed è più grande di un bambino in generale, è necessario un ulteriore esame.
  • risonanza magnetica (Risonanza magnetica) e TAC

L'idrocefalo può essere confermato da una risonanza magnetica o TAC, che può fornire immagini dettagliate del cervello del bambino. La malattia da idrocefalo deve essere trattata immediatamente per ridurre la pressione che si verifica sul cervello del bambino. In caso contrario, c'è il rischio di gravi danni al cervello, che regola importanti funzioni del corpo, come la respirazione e il battito cardiaco del bambino. Con un trattamento tempestivo, i bambini con idrocefalo possono condurre una vita normale. Tuttavia, i bambini con problemi medici più complessi, come la spina bifida o il sanguinamento nel cervello, possono avere più problemi di salute che devono essere affrontati. Inoltre, l'entità dei sintomi influisce anche sulla gravità dell'idrocefalo. Molti bambini subiscono danni cerebrali per tutta la vita perché l'idrocefalo può influenzare il loro sviluppo fisico e intellettuale. I bambini con idrocefalo possono avere una vita normale con alcune limitazioni. Tuttavia, con l'aiuto di vari professionisti, come pediatri, neurologi pediatrici, terapisti dello sviluppo infantile, fisici e occupazionali, la disabilità può essere controllata e i suoi effetti ridotti al minimo. [[Articolo correlato]]

Opzioni di trattamento per i bambini con idrocefalo

Sebbene i medici possano diagnosticare l'idrocefalo dal momento in cui il bambino è nell'utero, il trattamento viene generalmente eseguito alla nascita del bambino. Alcune terapie per i bambini con idrocefalo, vale a dire:
  • Shunt

Shunt è la terapia principale che viene solitamente utilizzata per i pazienti con idrocefalo. In questa terapia, un tubo speciale viene posizionato nel cervello per drenare il liquido in eccesso. Il liquido in eccesso dal cervello viene incanalato in altre parti del corpo che vengono assorbite più facilmente, come lo stomaco, la cavità toracica e le camere cardiache. Quindi il fluido verrà assorbito dal flusso sanguigno. Il tubo posizionato è un tubo lungo e flessibile, con una valvola che può mantenere il fluido dal cervello che scorre nella giusta direzione e alla giusta velocità. Valvola in terapia shunt regola il flusso per prevenire il drenaggio eccessivo o insufficiente di liquidi nel cervello. Terapia shunt Può essere usato per trattare l'idrocefalo da qualsiasi causa. Questa terapia è necessaria per la vita nei pazienti con idrocefalo. Anche se sono efficaci, potrebbero non durare per sempre, o durare solo per anni e richiedere un'altra operazione per ripararli se smettono di funzionare. Potrebbe anche essere necessario un ulteriore intervento chirurgico per inserire un tubo più lungo man mano che il bambino cresce. Pertanto, per questa terapia è necessario un monitoraggio regolare. Il rischio di complicanze della terapia shunt è il verificarsi di un'infezione che richiede un'iniezione di antibiotici e la sostituzione del tubo shunt.
  • ventricolostomia

Terapia ventricolostomica, nota anche come Terza ventricolostomia endoscopica (ETV), è un'altra opzione nel trattamento dell'idrocefalo sebbene sia usata raramente nei neonati. In questa terapia, il medico inserirà una piccola telecamera nel cervello del bambino e creerà un foro in uno dei ventricoli (cavità cerebrali) o tra i ventricoli con uno strumento per aprire il blocco. Il liquido in eccesso dal cervello fluirà attraverso il foro e sarà assorbito nel flusso sanguigno. I bambini con idrocefalo tendono a sperimentare vari disturbi dello sviluppo, in particolare problemi di intelligenza, memoria e vista. Ma con la cura adeguata, la maggior parte dei bambini con idrocefalo può sopravvivere. Anche circa la metà di loro ha un'intelligenza normale. Pertanto, è necessario un trattamento il prima possibile dopo aver saputo che il bambino ha l'idrocefalo per evitare danni cerebrali fino alla morte. Non dimenticare di consultare sempre un medico circa le condizioni del bambino e il tipo di terapia che dovrebbe essere presa in modo che ottenga il giusto trattamento.
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